Tollo esclusa dalla riunione tecnica sulla grandinata di domenica
Inspiegabilmente escluso dalla riunione di questo pomeriggio sull’emergenza grandine, il sindaco di Tollo denuncia le scelte della Regione Abruzzo
Tollo, 17 agosto 2006
Alla riunione di questo pomeriggio alle 17 presso la Giunta Regionale a Pescara non ci sarà, nonostante gli ingenti danni subiti dal territorio comunale di Tollo nel corso della grandinata di domenica scorsa: il sindaco della cittadina, Angelo Gialloreto, infatti, non è stato invitato.
«Nonostante le gravi perdite in termini economici – ha dichiarato il primo cittadino – registrate nei campi del nostro paese, specie nei vigneti, che costituiscono la produzione agricola principale, e nonostante il mio Comune si sia attivato immediatamente nella segnalazione dei danni e nella richiesta dello stato di calamità naturale, raccogliendo decine di richieste da parte dei miei concittadini, ho appreso solo dagli organi di informazione che la Regione Abruzzo ha convocato per questo pomeriggio i sindaci dei Comuni colpiti dalla terribile grandinata di domenica scorsa, insieme ai presidenti delle province di Chieti e Pescara, per fare il punto sulla situazione e prendere decisioni in merito. Non capisco il motivo dell’esclusione del mio Comune, che non ha certo subito meno danni degli altri, anzi, data la tipicità della produzione e l’importanza socio-economica del nostro vino, le conseguenze per i nostri agricoltori e per la nostra economia saranno più devastanti. Eppure, di tutto questo la Giunta Regionale non si cura, escludendo sorprendentemente e senza alcuna logica Tollo dalla riunione tecnica di oggi: siamo forse figli di un Dio minore? Mi sento, come tollese, profondamente trascurato e ignorato dall’istituzione che dovrebbe più di ogni altra curare gli interessi del territorio. Il mio appello è diretto non solo ai componenti della Giunta Regionale, ma anche ai rappresentanti di Tollo in seno alle istituzioni, il consigliere regionale di maggioranza Bruno Evangelista, il capogruppo dei Ds in consiglio provinciale e segretario provinciale Silvio Paolucci: li inviterei ad essere più solleciti nella difesa degli interessi del proprio paese, motivo per il quale sono stati eletti nei vari consessi politici ed istituzionali. Nonostante tutto, il mio Comune continuerà anche da solo la propria battaglia per vedere riconosciuto il diritto ai risarcimenti dopo un evento atmosferico così eccezionale».
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