Tollo: Il sindaco commenta i risultati elettorali ed anticipa il bilancio 2008
«L’analisi del voto dimostra un arretramento del Pd, altro che conferma»: il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto, ribadisce la coesione della coalizione di centrodestra che governa il Comune e spiega i provvedimenti di bilancio
Tollo, 19 aprile 2008
«L’analisi del voto politico a Tollo evidenza senza ombra di dubbio un arretramento in termini di consensi del Partito Democratico ed un sostanziale avanzamento del Popolo delle Libertà»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, fornisce la propria analisi dei risultati elettorali in paese all’indomani delle politiche 2008.
«Due anni fa – spiega il primo cittadino – l’Unione alla Camera ottenne 1240 voti, mentre oggi il Pd ha 1103 suffragi: un arretramento molto sensibile in un paese come il nostro; l’Italia dei Valori invece sostanzialmente mantiene i suoi voti, l’Udc ne perde alcuni, mentre il Pdl è in crescita di un centinaio di consensi. A tutt’oggi, lo scarto tra il Pd e il Pdl è di appena 11 voti, siamo dunque in presenza di un sostanziale pareggio. Questa situazione è stata certamente determinata dalla presenza tra i candidati al Senato di un nostro concittadino, Fabrizio Di Stefano, che è stato eletto senatore e al quale formulo i miei personali auguri, e quelli dell’intera collettività tollese, affinché possa svolgere nel miglior modo possibile il suo nuovo incarico, a favore dell’Abruzzo e della nostra terra».
Il sindaco, che presenterà mercoledì in Consiglio comunale il bilancio preventivo 2008, anticipa anche alcune delle misure che inserirà nel documento contabile, confermando la coesione della maggioranza da lui guidata.
«Il bilancio – spiega il dott. Gialloreto – è stato sicuramente difficile da far quadrare a causa dell’ultima legge finanziaria approvata dal Governo Prodi, che ci ha tagliato diverse fonti di finanziamento. Conseguentemente, visti anche i nostri cospicui investimenti nel settore delle Politiche Sociali e per il miglioramento delle strade rurali, attuati negli anni scorsi, abbiamo deciso, nostro malgrado, di aumentare l’Ici, ma solo sulle seconde case e sui terreni edificabili, mentre presto, grazie al nuovo Governo Berlusconi, avremo un’abolizione totale della tassa per la prima casa; abbiamo ritoccato di poco l’addizionale Irpef e ci è parso giusto adeguare la Tarsu, ferma da qualche anno, ma anche con la nuova tariffa rimaniamo uno dei Comuni con l’aliquota più bassa tra quelli limitrofi. Ritengo che la maggioranza presenterà un bilancio che faccia gli interessi della collettività tollese, anche se siamo pronti fin da ora ad accogliere proposte migliorative, e non demagogiche, che dovessero venire dalla minoranza. Infine, voglio ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, che tutte le componenti di maggioranza lavorano in sinergia e coordinamento, pur con qualche logica dialettica interna. I risultati elettorali, sia quelli delle amministrative dell’anno scorso che ci hanno confermato alla guida di Tollo, sia quelli politici della scorsa settimana hanno confermato la bontà della nostra azione per il paese».
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