Tollo: Il sindaco sul cambio nella giunta: "Era già tutto previsto negli accordi pre-elettorali"
«Nessun terremoto in giunta, era tutto previsto dagli accordi elettorali e il bilancio verrà approvato senza problemi martedì»: il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto, precisa sulle ultime vicende in Comune
Tollo, 15 maggio 2008
«Il ritiro delle deleghe assessorili al consigliere comunale Domenico Di Paolo rientra in un accordo politico stabilito con precisione prima della vittoria elettorale dell’anno scorso»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, spiega la decisione di nominare un nuovo assessore al posto del suo delegato alle Finanze.
«Secondo gli accordi elettorali – spiega il primo cittadino – la nostra lista, che è civica, ma che ha chiari riferimenti di centrodestra, aveva stabilito che nella giunta municipale due posti dovessero essere riservati a uomini indicati da Alleanza Nazionale. Poiché Domenico Di Paolo è transitato nel nuovo partito de La Destra, che non esisteva al momento delle elezioni e che non ha dato alcun contributo per la campagna elettorale e la vittoria, era normale che, in conseguenza alla sua scelta personale, dovesse abbandonare la carica di assessore, che ora è ricoperta da Luana Di Pillo, espressione di An».
Il sindaco, che presenterà martedì prossimo, 20 maggio in Consiglio comunale il bilancio preventivo 2008, spiega anche il nodo relativo ai crediti vantati dal Consorzio dei Rifiuti del Chetino nei confronti del Comune.
«Il contratto che abbiamo con il Consorzio – spiega il dott. Gialloreto – è stato ereditato dalla mia amministrazione, in quanto il governo cittadino, nel quale l’attuale coordinatore del Pd, Angelo Radica, era vicesindaco, lo ha stipulato alla vigilia delle elezioni comunali del 2002. Su questo contratto il Comune sta cercando un accordo con il Consorzio, che deve chiarire molti aspetti del servizio che eroga. I cittadini devono comunque stare tranquilli, in quanto il debito ammonta a 360 mila euro, mentre la somma stanziata dal bilancio comunale è pari a 274 mila euro; la differenza la recupereremo con la trattativa in corso con il Consorzio, anche in vista di un rinnovo dell’affidamento del servizio. Se l’opposizione vuole darci una mano per far risparmiare questa cospicua somma ai tollesi, sarei molto lieto di ascoltare suggerimenti e proposte. Quanto poi all’aumento delle imposte, ci è parso giusto adeguare la Tarsu, ferma da qualche anno per coprire il costo del servizio, ma anche con la nuova tariffa rimaniamo uno dei Comuni con l’aliquota più bassa tra quelli limitrofi».
Tollo, 15 maggio 2008
«Il ritiro delle deleghe assessorili al consigliere comunale Domenico Di Paolo rientra in un accordo politico stabilito con precisione prima della vittoria elettorale dell’anno scorso»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, spiega la decisione di nominare un nuovo assessore al posto del suo delegato alle Finanze.
«Secondo gli accordi elettorali – spiega il primo cittadino – la nostra lista, che è civica, ma che ha chiari riferimenti di centrodestra, aveva stabilito che nella giunta municipale due posti dovessero essere riservati a uomini indicati da Alleanza Nazionale. Poiché Domenico Di Paolo è transitato nel nuovo partito de La Destra, che non esisteva al momento delle elezioni e che non ha dato alcun contributo per la campagna elettorale e la vittoria, era normale che, in conseguenza alla sua scelta personale, dovesse abbandonare la carica di assessore, che ora è ricoperta da Luana Di Pillo, espressione di An».
Il sindaco, che presenterà martedì prossimo, 20 maggio in Consiglio comunale il bilancio preventivo 2008, spiega anche il nodo relativo ai crediti vantati dal Consorzio dei Rifiuti del Chetino nei confronti del Comune.
«Il contratto che abbiamo con il Consorzio – spiega il dott. Gialloreto – è stato ereditato dalla mia amministrazione, in quanto il governo cittadino, nel quale l’attuale coordinatore del Pd, Angelo Radica, era vicesindaco, lo ha stipulato alla vigilia delle elezioni comunali del 2002. Su questo contratto il Comune sta cercando un accordo con il Consorzio, che deve chiarire molti aspetti del servizio che eroga. I cittadini devono comunque stare tranquilli, in quanto il debito ammonta a 360 mila euro, mentre la somma stanziata dal bilancio comunale è pari a 274 mila euro; la differenza la recupereremo con la trattativa in corso con il Consorzio, anche in vista di un rinnovo dell’affidamento del servizio. Se l’opposizione vuole darci una mano per far risparmiare questa cospicua somma ai tollesi, sarei molto lieto di ascoltare suggerimenti e proposte. Quanto poi all’aumento delle imposte, ci è parso giusto adeguare la Tarsu, ferma da qualche anno per coprire il costo del servizio, ma anche con la nuova tariffa rimaniamo uno dei Comuni con l’aliquota più bassa tra quelli limitrofi».
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