Ripa Teatina: Corso Strumentale Ripese
Parte lunedì il quarto «Corso strumentale ripese»: ottanta allievi da ogni parte d'italia e sette giorni di concerti a Ripa Teatina
Ripa Teatina, 27 giugno 2008
È stata presentata questa mattina, presso la sala di giunta della Provincia di Chieti, la quarta edizione del «Corso strumentale ripese», che da lunedì prossimo, 29 giugno, animerà il centro storico di Ripa Teatina: i partecipanti sono circa ottanta, provengono da Abruzzo, Molise, Lazio e Veneto e hanno un'età compresa tra i 10 e i 20 anni. La manifestazione, che in realtà è nata sette anni fa, ma che ha visto le prime tre edizioni svolgersi a Caramanico Terme, è organizzato dall'associazione culturale musicale “Claudio Monteverdi”, presieduta da Silvio Di Paolo.
Il corso, che si rivolge a ragazzi che hanno già la pratica di uno strumento, costituisce una vera e propria full-immersion di sette giorni per perfezionarsi negli strumenti da banda e in pianoforte grazie all’ausilio di maestri del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara. Il programma giornaliero è duro per gli allievi: la mattina lezioni teoriche dalle 9.00 alle 12.30, il pomeriggio prove orchestrali dalle 16 alle 19 e poi in serata, nelle varie piazzette del centro storico di Ripa Teatina l’esibizione per ogni classe di corso (flauto, pianoforte, clarinetto, sassofono, tromba), accompagnati da professionisti della musica.
Gli allievi, tra i quali ci saranno venti ragazzi aquilani, pagheranno un contributo minino di partecipazione, mentre le spese di vitto ed alloggio per tutti saranno coperte da fondi stanziati dal Comune di Ripa Teatina e dall’associazione “Claudio Monteverdi” che, sorta nel 1999, si impegna da sempre per la formazione globale dei ragazzi alla musica e dopo aver promosso diversi stage e campi-scuola, ha trovato in questa formula del “corso strumentale” l’ideale connubio tra teoria e pratica, offrendo ai ragazzi un’esperienza indimenticabile di contatto con i professionisti e i docenti e al paese una settimana di concerti di alto livello qualitativo.
«La musica – ha spiegato il sindaco, Mauro Petrucci – crea poesia nell'anima ed eleva lo spirito dell'uomo: il nostro corso, che ormai è una realtà consolidata all'interno del panorama regionale, darà la possibilità a tanti ragazzi di crescere musicalmente e di maturare umanamente, a contatto con tanti coetanei e con docenti di livello».
Ripa Teatina, 27 giugno 2008
È stata presentata questa mattina, presso la sala di giunta della Provincia di Chieti, la quarta edizione del «Corso strumentale ripese», che da lunedì prossimo, 29 giugno, animerà il centro storico di Ripa Teatina: i partecipanti sono circa ottanta, provengono da Abruzzo, Molise, Lazio e Veneto e hanno un'età compresa tra i 10 e i 20 anni. La manifestazione, che in realtà è nata sette anni fa, ma che ha visto le prime tre edizioni svolgersi a Caramanico Terme, è organizzato dall'associazione culturale musicale “Claudio Monteverdi”, presieduta da Silvio Di Paolo.
Il corso, che si rivolge a ragazzi che hanno già la pratica di uno strumento, costituisce una vera e propria full-immersion di sette giorni per perfezionarsi negli strumenti da banda e in pianoforte grazie all’ausilio di maestri del Conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara. Il programma giornaliero è duro per gli allievi: la mattina lezioni teoriche dalle 9.00 alle 12.30, il pomeriggio prove orchestrali dalle 16 alle 19 e poi in serata, nelle varie piazzette del centro storico di Ripa Teatina l’esibizione per ogni classe di corso (flauto, pianoforte, clarinetto, sassofono, tromba), accompagnati da professionisti della musica.
Gli allievi, tra i quali ci saranno venti ragazzi aquilani, pagheranno un contributo minino di partecipazione, mentre le spese di vitto ed alloggio per tutti saranno coperte da fondi stanziati dal Comune di Ripa Teatina e dall’associazione “Claudio Monteverdi” che, sorta nel 1999, si impegna da sempre per la formazione globale dei ragazzi alla musica e dopo aver promosso diversi stage e campi-scuola, ha trovato in questa formula del “corso strumentale” l’ideale connubio tra teoria e pratica, offrendo ai ragazzi un’esperienza indimenticabile di contatto con i professionisti e i docenti e al paese una settimana di concerti di alto livello qualitativo.
«La musica – ha spiegato il sindaco, Mauro Petrucci – crea poesia nell'anima ed eleva lo spirito dell'uomo: il nostro corso, che ormai è una realtà consolidata all'interno del panorama regionale, darà la possibilità a tanti ragazzi di crescere musicalmente e di maturare umanamente, a contatto con tanti coetanei e con docenti di livello».
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