Unione delle Colline Teatine

Nasce nel 2005 dall'idea dei Comuni di Ripa Teatina, Vacri, Villamagna, Casacanditella, Casalincontrada, San Martino sulla Marrucina e Tollo (tutti in provincia di Chieti) di mettere insieme alcuni servizi per la cittadinanza ed ottimizzare le risorse.

02 settembre 2006

Unione: Recupero dello spettacolo di Cevoli e Braida

Paolo Cevoli e Beppe Braida, stelle di Zelig, recuperano lunedì 4 lo spettacolo rinviato per pioggia in luglio sempre presso il Campo Sportivo di Vacri


Ripa Teatina, 2 settembre 2006


Dopo la pioggia torrenziale che ne aveva impedito lo svolgimento, lunedì prossimo, 4 settembre si svolgerà finalmente l’evento estivo dell’Unione dei Comuni delle Colline Teatine, ideato dall’ufficio di presidenza e sostenuto dalla Provincia di Chieti: alle 21.00, presso il campo sportivo di Vacri, al centro dell’area creata dai territori comunali dei sette paesi che partecipano all’Unione (Casalincontrada, Casacanditella, Ripa Teatina, San Martino sulla Marrucina, Tollo, Vacri e Villamagna) saranno protagonisti della serata, che sarà assolutamente gratuita, due campioni della risata nazionale che calcheranno insieme la ribalta, assicurando due ore di spettacolo esilarante: Paolo Cevoli e Beppe Braida, volti conosciutissimi dalle loro performance televisive a Zelig.
La serata costituirà anche l’occasione di presentare i risultati del primo anno di vita dell’Unione dei Comuni delle Colline Teatine che sta realizzando grossi progetti comuni, dimostrando che “l’unione fa la forza”, anche di realtà amministrative piccole.

Paolo Cevoli. C'è chi lo conosce come Teddi Casadey, l'instancabile e innovativo imprenditore di maiali, titolare dell'omonima "Glorioso Maialificio Casadey S.r.L., lider nel settore della maialistica" e chi come Lothar il sostituto, un "lavoratore" dello spettacolo a paga sindacale mandato da fantomatiche agenzie. Altri invece lo ricordano bene per via del suo personaggio più famoso (che si è anche conquistato una rubrica umoristica sul Corriere della Sera estate), quel Palmiro Cangini, confusionario Assessore (alle varie ed eventuali) del comune di Roncofritto (in)capace di risolvere i problemi del suo amato Paese. E inventore di alcuni dei tormentoni più esilaranti delle recenti stagioni cabarettistiche. Per tutti, però, dietro la maschera di questi molteplici personaggi si cela semplicemente Paolo Cevoli, un tranquillo signore nato a Riccione il 29 giugno 1958, dedito fin dall'infanzia all'accoglienza alberghiera (i suoi genitori sono proprietari fin dagli anni '50 della 'Pensione Cinzia'). Paolo Cevoli ha da sempre partecipato attivamente alla conduzione della pensione di famiglia, insieme al fratello Luca. Il suo destino sembrava definitivamente assegnato al mondo della ristorazione emiliano-romagnola. Tuttavia, al posto di appellarsi alla scusa del lavoro già bello e pronto, Cevoli non ha trascurato gli studi; si è laureato in Giurisprudenza nel 1983, a Bologna. In quell'anno la Famiglia Arpesella lo incarica di gestire alcuni fast-food a Riccione. Al lavoro nel settore della ristorazione (che continua oggi con attività di consulenza) unisce però la passione per il cabaret. Ed ecco che nel 1990 si classifica terzo, dopo Antonio Albanese, a "La Zanzara d'Oro", riconoscimento che gli vale l'invito da parte di Maurizio Costanzo al suo show per ben quindici volte. L'anno successivo Paolo Cevoli riceve il Premio per la Satira Politica a Forte dei Marmi. Con alcuni amici manager fonda "The Bisness" webmagazine-settimanale di satira aziendale e del management (www.thebisness.com). Il grande successo arriva nel 2001 quando calca il palco di Zelig nei panni di Palmiro Cangini, che lo incorona fra i comici più richiesti del momento. Nel 2002 esce nelle librerie "Cent'anni di Roncofritto" edito da Rizzoli per i "Saltimbanchi" di Gino & Michele, a cui seguiranno "Mare mosso, bandiera rossa" (2003) e "Maiali & Managgment" (Il bisness di Teddi Casadey, 2004). Oltre al suo spettacolo "Roncofritto global show", grosso successo ha anche ottenuto lo spettacolo "Motonave Cenerentola"(2003-2004) con Natasha Stefanenko, portato in giro per l'Italia in una tourneé baciata da continui sold-out.

Beppe Braida. Torinese, annata ’63, cabarettista ed attore dal 1989. Ha all’attivo oltre trecento spettacoli nei principali locali di cabaret della penisola. Vincitore nel 1992 del Festival Nazionale del Cabaret, vi è ritornato nelle edizioni ’95 e ’96 come presentatore e ospite. Nel 1997 ha esordito in teatro, sotto la regia di Filippo Crivelli, nella commedia “Non aprire la porta scorrevole” prodotta dalla Compagnia Torino Spettacoli. Nel 1998 entra a far parte del progetto N.B.C. dello Zelig di Milano e successivamente partecipa ad alcuni Zelig Show. Nel 1999 vince a Paestum (SA) il premio “Charlot”. Nel 2000 vince a Sanremo “L’oscar del mare”, quale comico rivelazione dell’anno. Il 9 maggio 2003 è uscito il nuovo libro di Beppe Braida dal titolo “Attentato”, il suo più celebre tormentone. Con questo libro Beppe regala ai lettori amanti del genere e al vastissimo pubblico televisivo di Zelig un libro esilarante che vanta un perfetto equilibrio tra comicità pura e satira.