Unione delle Colline Teatine

Nasce nel 2005 dall'idea dei Comuni di Ripa Teatina, Vacri, Villamagna, Casacanditella, Casalincontrada, San Martino sulla Marrucina e Tollo (tutti in provincia di Chieti) di mettere insieme alcuni servizi per la cittadinanza ed ottimizzare le risorse.

04 maggio 2006

Villamagna: concluso gemellaggio con Rantigny

Concluso con successo il gemellaggio tra Villamagna e Rantigny
nel segno della gioventù e della festa

Villamagna, 4 maggio 2006

Si è chiuso con un momento di festa nel Centro Sociale cittadino il rinnovo del gemellaggio che lega da tre anni a questa parte Villamagna e Rantigny, una cittadina di 2500 abitanti della Piccardia francese, nel dipartimento dell’Oise, a 70 km. da Parigi: i due sindaci, Paolo Nicolò e Michel Bance si sono scambiati la reciproca promessa di mantenere i contatti tra le due realtà amministrative e di coinvolgere maggiormente i giovani delle due comunità per mantenere vivo il legame ormai consolidato.
I due delegati del gemellaggio, l’italiano Claudio De Luca ed il francese Jean Zampetti, si sono scambiati i doni ricordo di questa visita villamagnese: la comunità italiana ha suggellato la settimana trascorsa dai francesi in paese con un’anfora di ceramica, realizzata dal maestro ceramista locale, Giuseppe Liberati, che conteneva un litro di Montepulciano d’Abruzzo prodotto a Villamagna.
«Questa cerimonia – ha ricordato Paolo Nicolò, sindaco di Villamagna – ha avuto un grande significato per tutte e due le cittadine, che si sono impegnate a continuare nel dialogo e nella conoscenza reciproca, per costruire nei nostri giovani in particolari quella identità europea che purtroppo non è ancora ben presente nell’animo degli italiani. L’appello finale del collega sindaco di Rantigny a coinvolgere maggiormente i giovani delle nostre due comunità in questo tipo di scambi culturali è stato unanimemente apprezzato, visto che Villamagna ha da tempo puntato sui giovani, come viene dimostrato dalla loro partecipazione alla settimana di festa italo-francese».
Dopo il commiato da Villamagna, la delegazione di Rantigny, formata da settanta persone, è partita alla volta di Roma, dove, sempre con gli amici italiani, ha effettuato un tour guidato per la Città Eterna, prima del rientro in Francia.