Tollo: il sindaco sul PRG

«Il nuovo PRG di Tollo è stato già sottoposto all’attenzione
delle forze politiche e la sua approvazione sarà partecipata»:
il sindaco, Angelo Gialloreto, risponde al segretario dei Ds, Berardino Verna


Tollo, 26 maggio 2006

«È incredibile l’attacco del segretario dei Ds di Tollo, Berardino Verna, all’amministrazione comunale sul nuovo Piano Regolatore Generale (Prg)»: così il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto, commenta le dichiarazioni apparse questa mattina sulla stampa locale da parte del segretario cittadino della Quercia.
«Per la prima volta dopo circa un quarto di secolo, un’amministrazione riesce a dotarsi di un nuovo Prg, risultato che il centrosinistra nei suoi cinque anni di governo del paese, guidato dall’avv. Antonio Di Biase, non ha neppure avvicinato: capisco dunque l’irritazione dei Ds, che però non possono sovvertire la realtà: il nuovo piano, infatti, è stato presentato ai partiti all’inizio del suo iter e noi avevamo chiesto a tutti di portare il proprio contributo alla redazione definitiva, ma in Comune è giunta una sola proposta, quella del Nuovo Psi. Dai Ds silenzio totale. Tra l’altro, abbiamo anche istituito un “ufficio del piano” in cui tutti i cittadini potevano recarsi per presentare osservazioni, proposte, contributi che sono arrivati anche abbastanza numerosi e di cui, nel rispetto delle norme vigenti, il tecnico progettista ha tenuto conto. Non vorrei che questa polemica sollevata dalla Quercia sia pretestuosa e serva a nascondere il loro immobilismo su una materia così importante per lo sviluppo del paese. Inoltre, l’amministrazione comunale è sempre stata aperta all’ascolto della maggioranza dei cittadini, che crediamo ancora di rappresentare, in considerazione che non è possibile sovrapporre i risultati elettorali delle Politiche con quelli delle Amministrative. Il Prg di Tollo, che presto adotteremo, sarà presentato con dovizia di particolari ai cittadini, che convocheremo ad apposite riunioni per ascoltare i loro pareri e le loro proposte. Dimostreremo anche questa volta, come sempre, di essere un’amministrazione aperta e sensibile alle esigenze dei propri concittadini. Infine, per quel che concerne la questione dell’ex asilo comunale, preciso che la verità è che noi abbiamo presentato in Regione il progetto per realizzare e recuperare l’edificio come nuovo asilo nido, finanziato dalla precedente giunta regionale con 200 mila euro, a cui sono stati aggiunti 200 mila euro del Comune; poi, con l’entrata in vigore del nuovo PAI e il conseguente studio geologico sul sito, siamo stati costretti a localizzare il nuovo asilo nido in un’altra zona, comunque in posizione ottimale. Tale spostamento è stato condiviso ed approvato anche dalla nuova giunta regionale perché supportato da elementi oggettivi. Proprio stamattina i tecnici hanno rimesso al Comune il progetto definitivo ed in breve appalteremo i lavori per un asilo nido che Tollo non ha mai avuto».