Ripa Teatina: Cerimonia per i 60 anni della Costituzione

Sessant’anni della Costituzione: Ripa Teatina celebra il “compleanno” con una cerimonia per i giovani del paese insieme a prefetto, comandanti militari e istituzioni, martedì 3 giugno


Ripa Teatina, 31 maggio 2008

Una cerimonia dedicata ai giovani, in particolare a coloro che nel corso dell’anno compiranno la maggiore età ed accederanno al diritto di voto, accompagnati, però, dai sessantenni del paese, che nel 2008 compiono gli anni che conta la Costituzione della Repubblica Italiana: questo è il senso della manifestazione a ricordo del sessantesimo anniversario dalla promulgazione della carta costituzionale, che si svolgerà martedì 3 giugno alle 19.00 presso il piazzale dell’ex convento di Santa Maria della Pietà di Ripa Teatina.
Numerose le presenze istituzionali: il prefetto, Vincenzo Greco, ricorderà ai giovani l’importanza della Costituzione nella vita civile del Paese; saranno presenti un picchetto d’onore dell’Esercito, il comandante del 123.mo Reggimento di Fanteria “Chieti”, col. Vito Margiotta, il comandante della compagnia dei Carabinieri, cap. Aldo Manzo, il presidente della Provincia, Tommaso Coletti, i parlamentari e i consiglieri regionali della provincia, i sindaci dei Comuni limitrofi e tante altre autorità civili e militari.
La cerimonia sarà tutta dedicata ai giovani: è a loro che saranno rivolti i saluti inviati dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che riceverà la Consulta Giovanile di Ripa Teatina il 24 giugno prossimo al Quirinale, e dal suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi, che avrebbe dovuto presenziare alla cerimonia, ma dovrà raggiungere Bruxelles per le celebrazioni del decennale della Banca Centrale Europea. Il prefetto consegnerà a tutti i diciottenni del paese una copia della Costituzione, mentre i sessantenni ripesi faranno altrettanto con il pubblico presente.
Nel corso della cerimonia, si insedierà il nuovo Consiglio comunale dei bambini e delle bambine, che è alla sua terza consigliatura ed è stato eletto nelle settimane scorse dagli alunni delle scuole medie e delle ultime classi delle elementari del paese.
«La decisione di celebrare solennemente i sessanta anni della Costituzione – ha dichiarato il sindaco di Ripa Teatina, Mauro Petrucci – e dedicarli ai giovani che si affacciano quest’anno all’esercizio del diritto di voto è stata una precisa scelta di tutta l’amministrazione comunale per sottolineare i valori fondanti la nostra comunità nazionale e proporli a chi, purtroppo, non ha più la possibilità di studiare sui banchi di scuola i fondamenti di educazione civica. Solo con la conoscenza della carta fondamentale della Repubblica, elaborata dopo anni di lotte dure contro l’oppressione e con un lavoro di alto senso nazionale, i giovani posso trovare il senso dell’essere cittadini in una realtà contemporanea che troppo spesso smarrisce i valori civici e identitari».

Casacanditella: Progetto di educazione alimentare

Casacanditella, Roccamontepiano, Rapino e Fara Filiorum Petri uniti per un progetto di educazione alimentare dedicato ai più piccoli: domani mattina grande festa finale a Roccamontepiano


Casacanditella, 30 maggio 2008

«Se sano mangerai… bello e forte crescerai!»: è questo il titolo di un progetto di educazione alimentare proposto dal circolo didattico di Fara Filorum Petri, comprendente i Comuni di Casacanditella, Roccamontepiano, Rapino e la stessa Fara, e dalle rispettive amministrazioni comunali, dedicato ai bimbi della scuola materna.
Attraverso giochi e canti, durante l’anno scolastico, i piccoli alunni hanno imparato la composizione della piramide alimentare, la gerarchia dei cibi, i corretti stili di vita a tavola, aiutati dalle insegnanti, che hanno avuto la fattiva collaborazione dei genitori.
Domani mattina, 31 maggio, i 163 piccoli scolari delle materne del circolo didattico si ritroveranno presso il convento di san Francesco Caracciolo a Roccamontepiano, insieme a genitori e maestre, per dare vita ad una mattinata di festa e di socializzazione che mostrerà a tutti i risultati del progetto intrapreso.
Alle 9.30 tutti i partecipanti si ritroveranno nella piana del convento dove ad accoglierli ci saranno il dirigente scolastico, Bruno Della Pelle, e il sindaco di Roccamontepiano, Adamo Carulli. I bambini si esibiranno a partire dalle 10.00 in canti e giochi frutto del lavoro di un intero anno scolastico. Infine, il gruppo teatrale «Eventi» di Pescara metterà in scena lo spettacolo «Ho comprato il mondo».
«L’educazione alimentare – ha dichiarato il prof. Bruno Della Pelle, che oltre ad essere dirigente scolastico del circolo didattico è anche sindaco di Casacanditella – è uno dei pilastri fondamentali per la crescita sana ed armoniosa dei bambini: per questo tra i programmi della scuola dell’infanzia, essa ha un posto preminente. Sono felice di aver avuto per questo progetto la valida assistenza delle quattro amministrazioni comunali, che hanno compreso l’importanza della socializzazione e della condivisione dei temi trattati nelle singole scuole».

Tollo: Festa del Baseball

L’educazione motoria nell’istituto comprensivo di Tollo
si gioca sul diamante del baseball: 250 alunni alle prese
con lo sport americano per eccellenza

Tollo, 29 maggio 2008

La chiusura dell’anno scolastico per i ragazzi dell’istituto comprensivo di Tollo, che comprende le scuole elementari e medie di Canosa Sannita, Crecchio e Tollo, è stata caratterizzata dal baseball: allo sport americano per eccellenza, infatti, è stata dedicata dalla scuola e dal Comune una festa che si è svolta nei giorni scorsi con la partecipazione di oltre 250 alunni.
Con la collaborazione della Società Sportiva New Dodgers B.S.C., la squadra locale di baseball, e il sostegno della federazione nazionale, i partecipanti hanno giocato partite organizzate in un mini torneo su quattro campi, seguiti dagli istruttori che hanno lavorato con loro nelle palestre delle scuole durante l’anno scolastico.
«L’attività ludica e lo sport – ha spiegato il prof. Domenico Mastrocola, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo tollese – rafforzano l’amicizia, la collaborazione e l’impegno dei bambini e, se tutto si fa in un clima di festa aperto a tutti come quello che abbiamo sperimentato nella festa del baseball, il successo è garantito».
«L’importanza di una manifestazione così strutturata – ha commentato il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto – è determinata dal fatto che si offre la pratica di uno sport nuovo, motivante e interessante che ha come filo conduttore il coinvolgimento attivo ed emotivo. Con il baseball il bambino entra in stretta relazione con gli altri, con lo spazio e con le regole, assumendo un ruolo chiaro durante lo svolgimento della partita. Il bambino pertanto vive una esperienza che lo fa crescere e gli permette di sviluppare il senso di responsabilità e di relazionarsi positivamente con sé stesso e all’interno del gruppo».

Tollo: Il sindaco commenta l'imminente apertura del Museo del Vino

«Ottima la notizia dell’imminente apertura del Museo del Vino a Tollo, ma il consigliere Di Biase non dimentichi il ruolo del Comune»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, commenta le dichiarazioni del suo predecessore

Tollo, 27 maggio 2008


«Sono davvero contento di apprendere dalla pagina locale de “Il Centro” che i lavori per la realizzazione del Museo del Vino a Tollo vanno avanti spediti e che presto potremo vedere inaugurata la struttura»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, commenta a caldo le notizie anticipate dal quotidiano, corredate dal commento del suo predecessore Antonio Di Biase.
«Tuttavia – prosegue il dott. Gialloreto – sono sorpreso che un ex sindaco come Di Biase nella sua dichiarazione resa al giornale dimentica di citare, tra le istituzioni che dovranno essere coinvolte nella futura gestione, proprio il Comune di Tollo. Devo forse pensare che per Di Biase le amministrazioni comunali siano da valutare a seconda del colore politico che le caratterizza e non come istituzioni al di sopra delle parti. Per fortuna, non sarà lui a decidere l’organizzazione della gestione del futuro museo, ma sono certo che anche il Comune, che ospita con orgoglio la struttura, farà la sua parte».

Casalincontrada: Celebrata la "Giornata dello Sport"

Celebrata questa mattina la «Giornata dello Sport» a Casalincontrada: alunni e docenti impegnati in un progetto di educazione sportiva

Casalincontrada, 26 maggio 2008

Si è svolta questa mattina alle 10.30, dopo il rinvio della prevista data del 13 maggio a causa del maltempo la prima edizione della «Giornata dello sport», che ha visto la partecipazione di un centinaio di alunni della scuola materna e della prima classe della scuola elementare di Casalincontrada, che hanno affollato gli spalti ed il terreno del nuovo campo sportivo cittadino.
La giornata è il culmine di un progetto di educazione motoria e di educazione alla salute portato avanti nel corso dell’anno scolastico dalle maestre del plesso casalese e ha visto i piccoli alunni impegnati in diversi percorsi sportivi e motori che hanno comunicato ai tanti genitori giunti nell’impianto sportivo per applaudire i figli l’importanza di praticare uno sport e di farlo all’aria aperta, con i coetanei, sviluppando anche una corretta socialità. L’evento è stato realizzato dal V Circolo didattico di Chieti (di cui fa parte Casalincontrada), grazie all’apporto del dirigente scolastico, Anna Di Marino, dei coordinatori di educazione motoria e sportiva, Valentina Console e Guido Stabile, dell’associazione «Falco Azzurro» di Chieti, con la fattiva collaborazione del Comune.
Le attività sperimentate, inserite nel curriculum scolastico denominato «Il diritto… e il rovescio», sono frutto di un percorso integrato con il territorio che i bambini hanno sperimentato nella propria scuola.
«È un modo – ha spiegato il dirigente scolastico, Anna Di Marino – per realizzare percorsi formativi volti alla diffusione della cultura del benessere, per acquisire corretti stili di vita, per educare alla salute, all’inclusione sociale, all’autonomia, alle libere scelte individuali nel rispetto degli altri e delle regole, in uno spazio di sana convivenza democratica, nella consapevolezza che l’attività motoria e sportiva è uno strumento efficace per migliorare l’apprendimento e costruire percorsi educativi significativi e duraturi».
«Per Casalincontrada – ha dichiarato il sindaco, Concetta Di Luzio – questa è stata una mattinata di festa straordinaria, che ha visto i più piccoli del paese protagonisti del loro apprendimento. Lo sport è certamente uno strumento efficace per acquisire stili di vita sani, insieme a corrette abitudini alimentari: per questo ritengo che la “Giornata dello Sport” sia un momento importante per l’educazione di tutti i bambini, che verrà ripetuta anche nei prossimi anni. È motivo di particole soddisfazione aver potuto ospitare questa manifestazione gioiosa nel nuovo campo sportivo che è al servizio di tutta la collettività».

Tollo: Il sindaco commenta l'approvazione del Bilancio

«Un bilancio passato con il voto di tutta la maggioranza e fatto di provvedimenti non di ordinaria amministrazione. Tollo ha uno strumento finanziario serio e concreto»: il commento del sindaco, Angelo Gialloreto

Tollo, 22 maggio 2008


A margine della riunione del Consiglio comunale di martedì scorso, 20 maggio, il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto, ha precisato la natura e le motivazioni dei provvedimenti assunti e ha rintuzzato gli attacchi provenienti dalla minoranza di centrosinistra.
«Il bilancio 2008 – spiega il primo cittadino – è stato votato in aula da tutti i consiglieri di maggioranza, in maniera chiara e compatta e senza polemiche. Le dichiarazioni del consigliere Criber sul ritardo nella presentazione dello strumento finanziario al Consiglio sono fuori luogo, in quanto egli sa bene che la richiesta di posticiparne l’approvazione è venuta da tutti i consiglieri comunali di maggioranza, che avevano chiesto un congruo periodo di tempo per prendere contezza del bilancio approvato dalla giunta. Mi è sembrato corretto, dal punto di vista politico ed istituzionale, aderire a questa richiesta. Quanto alla polemica che An regga le sorti del Comune, l’ex assessore Criber ha votato in giunta compattamente tutti gli atti di questa amministrazione, per cui non ha senso la sua dichiarazione. Per quanto concerte l’ex assessore Di Paolo, il motivo per cui gli sono state tolte le deleghe, dopo il mio invito a rimetterle, è stato semplicemente motivato dal rispetto di accordi pre-elettorali presi alla luce del sole e di cui tutti sapevano il contenuto. Quindi mi pare fuori luogo coinvolgere nella polemica il senatore Fabrizio Di Stefano, di cui mi onoro di essere amico e che ha sempre collaborato con l’amministrazione, senza imporle nulla, ma anzi lavorando alacremente per portare a Tollo finanziamenti ed opportunità utili per il paese.
«I conti del Comune non sono affatto disastrati, come cerca di far apparire la minoranza, poiché la nostra gestione non è stata mai allegra o irresponsabile: sui 90 mila euro di debiti con la Consac stiamo ancora trattando per risparmiarli ed abbiamo ottime possibilità di riuscirvi; sugli strumenti di finanza derivata, che tanto scalpore hanno destato, volevo ricordare ai consiglieri Radica e Paolucci che la loro scelta fu fatta ai tempi in cui essi apparivano convenienti per la collettività ed infatti molte amministrazioni, di ogni colore, li hanno adottati; ma non appena sono sorte ombre e nubi sulla reale consistenza di questi strumenti, la mia giunta ha incaricato una società indipendente che sta monitorando costantemente i rendimenti dei nostri prodotti finanziari, affinché non vi siano brutte sorprese per i contribuenti di Tollo.
«La nostra amministrazione è pienamente autonoma ed è caratterizzata da una formazione civica, ma nello stesso tempo con l’appoggio e la presenza dei partiti di riferimento del centrodestra. Io continuo a lavorare, come nel primo mandato, per portare avanti il nostro programma amministrativo che prevede l’erogazione di servizi a costi bassi e la dotazione per il paese di opere pubbliche che possono essere alla portata delle nostre risorse.
«Ribadisco inoltre che l’aumento della Tarsu e il ritocco dell’Ici sono stati provvedimenti ai quali ci ha costretto l’ultima finanziaria del governo Prodi, che ha operato tagli senza compensazioni, a differenza di quello che farà l’attuale governo Berlusconi: abbiamo perso 80 mila euro da un momento all’altro. Comunque le tariffe rimangono ben al di sotto dei livelli degli altri Comuni. Sul bilancio grava una quota di 38 mila euro di debiti fuori bilancio, contratti durante la scorsa consigliatura, che sono derivati da spese per il sociale ed investimenti per la manutenzione delle strade rurali: non corrisponde dunque al vero che abbiamo affidato opere pubbliche per 200 mila euro due settimane prima delle scorse elezioni amministrative. Non abbiamo mai affidato lavori di qualunque genere senza rispettare le regole amministrative e le norme di settore, anzi i lavori in corso durante il periodo pre-elettorale erano frutto dell’attività amministrativa svolta fino a quel momento».

Tollo: Domani Consiglio comunale sul Bilancio

Domani sera Consiglio comunale a Tollo dedicato interamente alle questioni finanziare e di bilancio

Tollo, 19 maggio 2008

Si terrà domani sera, alle 20.30, presso la sala consiliare del municipio la seduta del Consiglio comunale dedicata ai temi del bilancio.
L’ordine del giorno, infatti, prevede, oltre alla lettura e all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la presentazione da parte dell’amministrazione comunale del bilancio preventivo 2008 e del pluriennale 2008/2010, preceduto da importanti delibere in merito a questioni finanziare. In primo luogo, sarà chiesta al Consiglio l’autorizzazione alla conclusione con Banca Intesa di una operazione di ristrutturazione dell’indebitamento attraverso l’uso di strumenti finanziari derivati; poi saranno rideterminare le aliquote ICI per l’anno 2008 e sarà approvato il regolamento per l’applicazione dell’addizionale comunale Irpef. Infine, sarà presentato il piano triennale delle opere pubbliche.
Il Consiglio si chiuderà con l’approvazione del programma per il diritto allo studio relativo al 2009.

Tollo: Il sindaco sul cambio nella giunta: "Era già tutto previsto negli accordi pre-elettorali"

«Nessun terremoto in giunta, era tutto previsto dagli accordi elettorali e il bilancio verrà approvato senza problemi martedì»: il sindaco di Tollo, Angelo Gialloreto, precisa sulle ultime vicende in Comune

Tollo, 15 maggio 2008

«Il ritiro delle deleghe assessorili al consigliere comunale Domenico Di Paolo rientra in un accordo politico stabilito con precisione prima della vittoria elettorale dell’anno scorso»: così il sindaco, Angelo Gialloreto, spiega la decisione di nominare un nuovo assessore al posto del suo delegato alle Finanze.
«Secondo gli accordi elettorali – spiega il primo cittadino – la nostra lista, che è civica, ma che ha chiari riferimenti di centrodestra, aveva stabilito che nella giunta municipale due posti dovessero essere riservati a uomini indicati da Alleanza Nazionale. Poiché Domenico Di Paolo è transitato nel nuovo partito de La Destra, che non esisteva al momento delle elezioni e che non ha dato alcun contributo per la campagna elettorale e la vittoria, era normale che, in conseguenza alla sua scelta personale, dovesse abbandonare la carica di assessore, che ora è ricoperta da Luana Di Pillo, espressione di An».
Il sindaco, che presenterà martedì prossimo, 20 maggio in Consiglio comunale il bilancio preventivo 2008, spiega anche il nodo relativo ai crediti vantati dal Consorzio dei Rifiuti del Chetino nei confronti del Comune.
«Il contratto che abbiamo con il Consorzio – spiega il dott. Gialloreto – è stato ereditato dalla mia amministrazione, in quanto il governo cittadino, nel quale l’attuale coordinatore del Pd, Angelo Radica, era vicesindaco, lo ha stipulato alla vigilia delle elezioni comunali del 2002. Su questo contratto il Comune sta cercando un accordo con il Consorzio, che deve chiarire molti aspetti del servizio che eroga. I cittadini devono comunque stare tranquilli, in quanto il debito ammonta a 360 mila euro, mentre la somma stanziata dal bilancio comunale è pari a 274 mila euro; la differenza la recupereremo con la trattativa in corso con il Consorzio, anche in vista di un rinnovo dell’affidamento del servizio. Se l’opposizione vuole darci una mano per far risparmiare questa cospicua somma ai tollesi, sarei molto lieto di ascoltare suggerimenti e proposte. Quanto poi all’aumento delle imposte, ci è parso giusto adeguare la Tarsu, ferma da qualche anno per coprire il costo del servizio, ma anche con la nuova tariffa rimaniamo uno dei Comuni con l’aliquota più bassa tra quelli limitrofi».

Casalincontrada: Giornata dello Sport

Lo sport come fattore educativo: domani a Casalincontrada i bambini delle materne e delle elementari protagonisti sul nuovo campo di calcio in erba

Casalincontrada, 12 maggio 2008

Scuola dell’infanzia e scuola primaria a braccetto per sviluppare l’educazione all’attività motoria dei bambini: per questo domani mattina, a partire dalle 10.30 sul terreno del nuovo campo da calcio realizzato totalmente in erba, gli alunni dell’ultimo anno delle materne e del primo delle elementari di Casalincontrada daranno vita alla prima edizione della «Giornata dello sport».
La giornata è il culmine di un progetto di educazione motoria e di educazione alla salute portato avanti nel corso dell’anno scolastico dalle maestre del plesso casalese e vedrà i piccoli alunni impegnati in diversi percorsi sportivi e motori che faranno loro scoprire l’importanza di praticare uno sport e di farlo all’aria aperta, con i coetanei, sviluppando anche una corretta socialità. L’evento è stato realizzato dal V Circolo didattico di Chieti (di cui fa parte Casalincontrada) e dal Comune.
«L’attività motoria e sportiva – ha dichiarato il sindaco, Concetta Di Luzio – è uno strumento efficace per migliorare l’apprendimento e per acquisire stili di vita sani, insieme a corrette abitudini alimentari: per questo ritengo che la “Giornata dello Sport” sia un momento importante per l’educazione di tutti i bambini e con soddisfazione la possiamo ospitare nel nuovo campo sportivo che è al servizio di tutta la collettività».

Vacri: Pellegrinaggio a piedi nella notte tra il 10 e l'11 maggio

Si rinnova in questo fine settimana la tradizione del pellegrinaggio a piedi dei vacresi alla Madonna delle Grazie di Francavilla


Vacri, 9 maggio 2008

Si rinnova come ogni anno, nella seconda domenica di maggio, un’antica tradizione che affonda le sue radici nel XVII secolo: il devoto pellegrinaggio a piedi dell’intero paese di Vacri all’immagine della Madonna delle Grazie conservata nella piccola chiesa di Santa Maria della Croce in località Setteventi di Francavilla.
Anche quest’anno, nel cuore della notte (alle 2.00 per la precisione) tra sabato 10 e domenica 11 maggio, circa cinquecento vacresi, insieme ad altri devoti giunti in paese dalle località limitrofe, intraprenderanno a piedi il percorso, di circa 18 km., lungo le vecchie strade comunali che congiungono Vacri a Villamagna, Ari, Miglianico e Francavilla, dove giungeranno alle 7.00 per onorare la sacra immagine della Madonna. Poi, ancora in processione, i pellegrini si sposteranno nella chiesa di San Franco per la celebrazione della santa messa. Dopo un po’ di riposo, i devoti alle 14.00 affronteranno, sempre a piedi, il percorso inverso, fermandosi in ogni paese che attraverseranno, accolti con gioia (ed anche qualche ristoro) dai sindaci e dalle popolazioni.
La tradizione del pellegrinaggio alla Madonna dei Miracoli, di cui hanno scritto gli storici Giuseppe De Virgilio e Giuseppe Iacone, trae origine probabilmente dal sogno di una veggente del XVII secolo, donna Laura di Francavilla, a cui apparve la Madonna che era conservata nella chiesa di Vacri. Un’altra tradizione, invece, farebbe risalire il pellegrinaggio all’arrivo di profughi cristiani dalmati, scacciati dai turchi, che portarono con sé la sacra immagine della Madonna delle Grazie, che conservarono a Francavilla, anche se essi si stabilirono nelle campagne tra Vacri ed Ari.
Ma gli anziani del paese tramandano una terza ipotesi: quando nel 1600 le campagne di Vacri furono devastate da furiose grandinate, che puntualmente ogni anno si abbattevano sul paese, il popolo vacrese, disperato ma al contempo speranzoso, si rivolse alla Vergine facendo voto di andare in processione ogni anno alla chiesa della Madonna della Croce, in Francavilla, se li avesse liberati da quel tormento. Da allora Vacri non ha più sofferto danni simili.
«Il pellegrinaggio annuale a Santa Maria della Croce – ha sottolineato il sindaco, Antonio D’Aristotile – rappresenta una genuina espressione di fede e di devozione popolare, alla quale invitiamo a partecipare tutti coloro che vogliono riscoprire la propria spiritualità, calibrandola sui passi del pellegrino. Non solo, dunque, una tradizione strettamente locale, ma un cammino di riscoperta della fede in maniera semplice e schietta».

Ripa Teatina: Nino Benvenuti cittadino onorario

A Nino Benvenuti, leggenda della boxe, la cittadinanza onoraria di Ripa Teatina, che si gemella ufficialmente con Sequals, la patria di Primo Carnera


Ripa Teatina, 8 maggio 2008


Nino Benvenuti, uno dei più grandi campioni italiani di pugilato, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1960 e campione del mondo dei pesi medi nel 1967, diventerà cittadino onorario di Ripa Teatina: il Consiglio comunale ha infatti deliberato all’unanimità il conferimento della massima onorificenza cittadina «per aver contribuito a promuovere il nome e l’immagine di Ripa Teatina in Italia e nel mondo, attraverso la valorizzazione del mito del grande pugile Rocky Marciano». Il pugile istriano, che fu campione del mondo nella categoria superwelters dal 1965 al 1967 e conquistò poi il titolo mondiale dei medi dopo un’epica sfida con Emilie Griffith per perderlo nel 1970, sconfitto dall’argentino Carlos Monzon, è stato infatti protagonista del «Premio Rocky Marciano – Allo sportivo abruzzese dell’anno» nelle ultime due edizioni: nel 2006 fu premiato con la medaglia d’oro alla carriera e nel 2007 contribuì all’allestimento e alla promozione della grande mostra sul pugile italo-americano, originario di Ripa Teatina, che egli stesso aveva conosciuto negli Stati Uniti nel 1960.
Grazie anche al lavoro di Nino Benvenuti, Ripa Teatina ha potuto avviare i contatti con l’amministrazione di Sequals, piccolo Comune in provincia di Pordenone, che ha dato i natali ad un altro mito del pugilato italiano, Primo Carnera: le due comunità, unite dalla passione per la boxe e dal dramma dell’emigrazione (tema portante della mostra del 2007), hanno deciso così di gemellarsi con una doppia cerimonia nel prossimo mese di luglio.
«La cittadinanza onoraria a Nino Benvenuti – ha dichiarato il sindaco di Ripa Teatina, Mauro Petrucci – ed il gemellaggio con Sequals confermano la vocazione del nostro Comune verso lo sport e la collaborazione istituzionale. Benvenuti ha dimostrato una simpatia schietta e calorosa nei confronti di Ripa Teatina e delle sue iniziative sportivo-culturali ed ha permesso i primi contatti con Sequals. Al di là delle motivazioni sportive, il gemellaggio tra fra amministrazioni civiche è un gesto di collaborazione e di disponibilità che ci impegna a sostenerci reciprocamente ed a camminare insieme. Che poi questo venga fatto nel nome di due eterni monumenti dello sport, come Marciano e Carnera, ci rende ancora più gioiosi ed orgogliosi. Questo gemellaggio non rimarrà una cerimonia isolata, ma darà diversi frutti».